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Bruce Lee e il Jeet Kune Do 

Bruce Lee nacque negli Stati Uniti mentre il padre era in tour con un'Opera cinese, ma - successivamente - Lee tornò al paese con la sua famiglia. 
All'età di 13 anni Bruce iniziò a studiare Wing Chun (noto anche come Ving Tsun) con il Grandmaster Yip Man. Allenandosi sotto Yip Man, Lee entrò a stretto contatto con alcuni tra i migliori allievi che successivamente divennero suoi buoni amici, tra i quali: Wong Shun Leung e William Cheung. 
Durante l'allenamento nel Wing Chun, Lee conobbe anche altre arti marziali come Hung Gar, Praying Mantis e il Tai Chi.

In Cina Bruce ebbe un'adolescenza abbastanza travagliata; frequentava gente poco raccomandabile e spesso si ritrovava coinvolto in risse o sfide tra scuole di arti marziali. Proprio durante una di queste, Bruce colpì bruscamente al volto il figlio di un politico/poliziotto del luogo, così la madre decise di porre fine a questa situazione, invitando il figlio a utilizzare la sua cittadinanza americana e trasferirsi negli USA.
Nel 1958/59 - all’età di 18 anni - Lee si trasferì negli Stati Uniti e si stabilì a Seattle, Washington. Incontrò per primo Jesse Glover (un campione di Judo), che divenne suo amico e compagno di allenamento. Glover introdusse presto Lee nella sua cerchia di amici, che comprendeva Ed Hart, Skip Ellsworth, Jim DeMile, Leroy Garcia e Pat Ganci. 
Inizialmente condusse le sue lezioni in parchi, parcheggi, palestre e presso l’Università. Più tardi, si aggregarono al gruppo gli studenti Taky Kimura, Joe Cowles e Doug Palmer. Solo successivamente decise di aprire la sua prima scuola uffciale: il Jun fan Kung Fu Institute - presso l'Univesity Way - nei pressi dell'Università di Washington. 

Inizialmente Lee teneva le lezioni in un luogo non molto conosciuto alle grandi masse, uno scantinato che si trova nel quartiere di Chinatown di Seattle, dove Linda Lee seguì la sua prima lezione di Kung Fu con Bruce.

 

                                                                                                                                                                                                                                Sede della prima scuola aperta da Bruce Lee a Seattle (istruttori JKD Institute)

                                 

 

 

 

 

                                       Primo luogo dove insegnò Bruce Lee privatamente arti marziali (Seattle)

Durante questo periodo Bruce incontrò James Lee, che era un artista marziale proveniente da Oakland di alcuni anni più vecchio di Bruce. Nonostante la loro differenza di età, James fu colpito dalla sua bravura e presto divenne suo allievo e assistente istruttore. Bruce successivamente si trasferì a Oakland con la moglie Linda, mentre erano in attesa di Brandon. Fu proprio a Oakland che Bruce aprì la seconda sede del Jun Fan Kung Fu Institute.
In questo periodo Bruce iniziò a modificare radicalmente la sua visione delle arti marziali - in seguito al combattimento contro Wong Jak Man - e iniziò a dare vita al Jeet Kune Do.
Fu nel 1964 - ai Campionati Internazionali di Karate - che Bruce, durante una dimostrazione, catturò l'attenzione del produttore televisivo Bill Dozier, il quale lo introdusse nel modo del cinema con il ruolo di Kato, nella serie televisiva "The Green Hornet".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                  Seconda scuola aperta da Bruce Lee a Oakland 

 

Lee si trasferì a Los Angeles nel 1965, dove aprì la sua terza scuola.
Durante questa era, Lee coniò il termine "Jeet Kune Do", che significa "La via del pugno che intercetta (o il piede)". 
La sua arte marziale era precedentemente nota come Jun Fan Gung Fu (il nome cinese di Lee era Jun Fan). 
Alcuni degli studenti di questo periodo sono: Ted Wong, Dan Lee, Bob Bremer, Jerry Poteet, Pete Jacobs, Richard Bustillo, Larry Hartsell, Herb Jackson, Steve Golden, Bill Bremer, Jim Sewell e Tim Takett.

Sempre durante questa fase, Lee ha anche allenato campioni come Joe Lewis, Mike Stone, Chuck Norris e Louis Delgado e alcune celebrità del cinema come Joe Hyams, Stirling Siliphant, Kareem Abdul Jabbar e Steve McQueen. 

In molti testi si legge che Bruce chiuse tutte le sue scuole nel 1970. Quest’affermazione non è del tutto veritiera, in quanto egli ha semplicemente chiesto ai suoi istruttori che seguivano le 3 sedi di non insegnare più la sua arte marziale pubblicamente, ma di selezionare gli studenti perché le classi non dovevano contenere più di 12 persone. Questo avvenne perché Lee si trasferì in Cina per iniziare la sua carriera cinematografica e - non potendo più seguire quotidianamente le lezioni - voleva evitare che il livello degli studenti diventasse scadente. In realtà anche se Lee quando era in vita autorizzò 3 sedi sotto il suo nome, il Jeet Kune Do venne insegnato specificamente solo nella sede di Los Angeles e solo in parte in quella di Oakland.
Riassumendo, potremmo dire che a Seattle e a Oakland si studiava il Jun Fan Kung Fu (ovvero il kung fu modificato da Bruce Lee), mentre nella scuola di Los Angeles si studiava il Jee Kune Do. 
Bruce, quando nel 1967 diede il nome JKD alla sua arte, non ebbe modo di vedere frequentemente i suoi referenti a Seattle e Oakland, quindi in queste sedi nel corso degli anni si continuò a praticare ciò che Bruce insegnava prima del 1966. Va comunque specificato che nella fase evolutiva esistono delle differenze strutturali anche tra la scuola di Seattle e quella di Oakland (fase intermedia tra JFKF e JKD). Per questo motivo gli studenti di Bruce Lee che negli anni hanno creato le più importanti scuole di JKD presenti sul panorama internazionale, appartengono alla scuola di Los Angeles. 

                       

                                   Sede della terza scuola aperta da Bruce Lee a Los Angeles a Chinatown. 

Dopo la morte di Bruce Lee, l'arte del Jeet Kune Do è passata attraverso diverse fasi. Inizialmente, il suo assistente istruttore Dan Inosanto ha tenuto corsi di JKD per pochi eletti, così come richiesto da Lee. Col passare del tempo, la classe è cresciuta e - con l'incremento di interesse per l'arte di Lee - i requisiti per imparare il JKD divennero meno restrittivi (probabilmente per scopi commerciali).
Attraverso i seminari il Jeet Kune Do è diventato più diffuso e, mentre alcuni studenti di Lee hanno scelto di insegnare JKD fedelmente agli insegnamenti ricevuti da Bruce, altri cominciarono a inserire le loro arti marziali nel Jeet Kune Do come il Kali Filippino, la Thai Boxe e la Savate francese. 
Bruce Lee ha studiato a fondo tutte le forme di arti marziali, ma va precisato che l'ha fatto per capire come difendersi da loro e come contrastarle, non per incorporare le loro tecniche nella sua arte (come erroneamente molti sostengono). 
Il Jeet Kune Do cerca la semplicità rispetto ai movimenti complicati e stilizzati. Anche se ogni artista marziale trova il JKD nel proprio sé, c’è sempre un nucleo di principi in cui si riconosce il Jeet Kune Do come arte in sé e per sé. Il JKD, quindi, non è un insieme di arti marziali o un mix. E' necessario capire questo concetto al fine di studiare e praticare correttamente questa disciplina che - come disse Bruce Lee - "non è per tutti, o lo capisci o non lo capisci".

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